martedì 23 marzo 2010

Vulcano in Islanda

In Islanda la spettacolare faglia, larga 800 metri, ha ripreso oggi la sua attività in maniera anche più intensa. Registrate anche piccole scosse sismiche. Nella notte tra sabato e domenica l´intera zona vicina al ghiacciaio Eyjafjallajoekull, a 120 chilometri dalla capitale Reykjavík, è stata allarmata dal risveglio di un vulcano che dormiva da quasi 200 anni. Centinaia di persone, all´incirca 500 abitanti della zona, sono state allontanate dopo l´inizio dell´attività. Quel che si temeva era un possibile scioglimento della parte ghiacciata della montagna, ma per fortuna l´eruzione è avvenuta in basso, nel «migliore posto dove poteva avvenire», come dichiarato dal geologo dell'Università d'Islanda, Tumi Gudumundsson.

Per sicurezza, oltre all´evacuazione della zona e la chiusura della strada d´accesso principale, anche gli aeroporti, lo scalo internazionale di Keflavik e gli scali nazionali di Reykjavik e Akureyri, hanno sospeso l´attività e lo spazio aereo dell'isola, per i voli transatlantici, è stato chiuso. La paura è che i vapori e i gas emessi dal vulcano possano ridurre la visibilità aerea.

Non ci sono stati danni a persone o cose, ma comunque la situazione è da tenere sotto controllo, date le dimensioni dell´attività, che è stata comunque definita contenuta. Erano due secoli che una simile attività vulcanica non avveniva in quell´area, addirittura l´ultimo evento è databile al 1823.

Ecco il video che mostra le suggestive immagini riprese dall´alto: http://www.youtube.com/watch?v=w89a2t5O9UY

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