Il Lecce sbaglia ancora
Torino ai play-off
I salentini non vanno oltre lo 0-0 a Vicenza e devono rinviare la festa promozione. Il Brescia saldamente al 2° posto piegando la Salernitana. Il Cesena vince, però, col Modena e resta in corsa per la A. Piacenza salvo, granata avanti con Cittadella e Sassuolo
ROMA - Il Lecce non va oltre lo 0-0 a Vicenza e fallisce anche il 2° match-point per andare direttamente in A. Alle sue spalle, infatti, si avvicinano il Brescia, che travolge (3-0) la Salernitana, e il Cesena che vince (2-1) il derby con il Modena. Festeggiano il raggiungimento dei play-off il Sassuolo, che piega 3-2 l'Empoli, il Cittadella che fa suo brillantemente (3-0) lo spareggio col Crotone, e il Torino che strappa un punto prezioso (0-0) a Mantova. Dice addio anche agli ultimi sogni, invece, il Grosseto, bloccato sul 2-2 in casa dalla Reggina. In coda brinda alla salvezza il Piacenza che passa (1-4) a Lecce con il Gallipoli. Continuano a sperare, invece, il Padova, che espugna (1-2) Bergamo, la Triestina, che supera in pieno recupero (2-1) l'Ancona e il Frosinone che riceve via libera al Del Duca (1-2) dall'Ascoli.
VICENZA-LECCE 0-0
Il Lecce si accontenta del pari a Vicenza e deve rimandare ogni discorso promozione agli ultimi 90' col Sassuolo. Primo tempo di marca veneta con Di Matteo e Rigoni, che centra in pieno la traversa, che falliscono di un nulla il vantaggio. Nella ripresa provano ad uscire fuori i salentini che, però, non vanno oltre una conclusione di Marilungo, tra l'altro uscito anzitempo per un serio infortunio.
BRESCIA-SALERNITANA 3-0
Il Brescia sbriga in meno di mezz'ora la pratica Salernitana e conserva il fondamentale 2° posto solitario. A sbloccare il risultato pensa il solito Caracciolo che si fa trovare pronto a centro area su un tocco filtrante di Possanzini e batte Robertiello con un destro in girata da 11 mt. La Salernitana accusa il colpo e al 28' incassa il 2-0 da Rispoli che gira in rete di testa da pochi passi raccogliendo una sponda volante di esterno destro di Caracciolo su cross dalla sinistra di Possanzini. Poi tocca a Taddei chiudere definitivamente i conti al 57' con un preciso sinistro in diagonale da destra al termine di una bella azione personale.
CESENA-MODENA 2-1
Il Cesena vince il derby col Modena e continua a sperare nel 2° posto. A rompere l'equilibrio, dopo 40' equilibrati ma senza emozioni, pensa Do Prado che si fa trovare pronto al tap-in vincente di sinistro da due passi su cross dalla destra di Schelotto. Il gol rinfranca i romagnoli che, al 51', raddoppiano con un perfetto colpo di testa di Malonga su cross dalla destra di Ceccarelli. Il Modena non ci sta e, al 62', riapre i giochi con un bel destro al volo di Catellani su cross di Colucci. Sulle ali dell'entusiasmo i canarini provano ad acciuffare il pari ma vengono traditi da Girardi che non trova la porta da buona posizione.
CITTADELLA-CROTONE 3-0
Il Cittadella travolge il Crotone nello spareggio play-off e guadagna la certezza di giocarsi la promozione nel prolungamento di campionato. I veneti danno un chiaro indirizzo ala gara dopo appena 7' con Bellazzini che conclude una bella azione personale con un preciso destro rasoterra in diagonale. Il Crotone accusa il colpo e alza definitivamente bandiera bianca al 30': Galeoto spinge in area Ardemagni solo davanti alla porta, provocando rigore ed espulsione. Sul dischetto va lo stesso attaccante granata che non sbaglia. Nella ripresa c'è giusto il tempo per ammirare la doppietta di Ardemagni che sale a quota 22 nella classifica marcatori fissando al 55' il punteggio sul 3-0 con un perfetto colpo di testa su cross dalla sinistra di Pettinari. Unica nota negativa per i veneti: l'espulsione al 74' di Curiale, reo di un brutto fallo di reazione ai danni di Perpetuini.
MANTOVA-TORINO 0-0
Il Torino strappa un punto a Mantova e ottiene la matematica certezza di partecipare ai play-off. Gara a lungo equilibrata al Martelli. Alle occasioni mancate dagli ospiti con Bianchi e Genevier, i lombardi replicano impensierendo Morello con Caridi e Tarana. Poi, complice l'espulsione all'81' di Ronaldo, reo di un brutto fallo ai danni di Genevier, i granata prendono il sopravvento ma falliscono due incredibili occasioni con Bianchi che, solo davanti alla porta, si fa ipnotizzare da Bellodi.
SASSUOLO-EMPOLI 3-2
Il Sassuolo mette al sicuro la propria partecipazione ai play-off piegando per 3-2 il Mantova. Gli emiliani passano dopo appena 8' grazie a Riccio che, su sponda di Quadrini, indovina l'incrocio con un gran sinistro di controbalzo dal limite. L'Empoli stenta ad imbastire una replica e i neroverdi ne approfittano per raddoppiare al 58' con Quadrini che approfitta di un retropassaggio corto di testa di Stovini per battere Bassi in uscita. Solo a questo punto i toscani si svegliano e riducono le distanze al 66' con Vannucchi che interviene in spaccata su un tiro-cross da destra di Eder. Al 69' il Sassuolo torna a distanza di sicurezza grazie a Noselli che infila il palo più lontano con un bel tocco di controbalzo su cross dalla destra di Quadrini. Gara finita? Macché. Al 74' Eder la riapre con una splendida serpentina in mezzo a 4 avversari, conclusa con un preciso destro in diagonale da sinistra. Poi Saudati manda sulla traversa il pallone del possibile 3-3.
ASCOLI-FROSINONE 1-2
Il Frosinone passa ad Ascoli e si avvicina alla salvezza. I ciociari piegano al resistenza dei bianconeri al 31' con Troianiello che scatta sul filo del fuorigioco su un lancio di Stellone e scavalca Guarna con un pallonetto. Il portiere bianconero è protagonista del raddoppio dei laziali, 4' dopo: esce male su una punizione lunga di Stellone e consente a Santoruvo di anticiparlo ed insaccare nella porta rimasta sguarnita. Nella ripresa l'Ascoli reagisce con orgoglio e, dopo una traversa di Lupoli riduce, perlomeno, le distanze al 55' con un tiro dal limite di Luci. Poi poco altro.
GROSSETO-REGGINA 2-2
Avanti 0-2 la Reggina si fa raggiungere a tempo scaduto dal Grosseto e manca l'occasione di festeggiare in anticipo la salvezza. Dopo aver fallito per due volte il vantaggio nel primo tempo con Bonazzoli e Missiroli, i calabresi passano meritatamente al 59' con Viola che insacca da pochi passi raccogliendo una sponda aerea di Missiroli. Passano 5' e arriva il raddoppio, firmato da Vigiani con un tocco sottomisura su cross dalla destra di Barillà. Sembra finita ed invece il Grosseto, punto nell'orgoglio, reagisce: al 69' l'ex Joelson accorcia le distanze con un bel colpo di testa su cross dalla destra di Esposito. Quindi, al 94', è Consonni a fissare il punteggio sul 2-2 trasformando un rigore concesso dall'arbitro Gava per un ingenua spinta di Adejo ai danni di Alfageme.
TRIESTINA-ANCONA 2-1
All'ultimo secondo la Triestina piega l'Ancona e mantiene vive le speranze di salvezza. Dopo aver colpito un palo con Della Rocca nel primo tempo, i giuliani passano in avvio di ripresa con un bel colpo di testa di Testini su punizione dalla trequarti destra di D'Aversa. Immediata la replica dell'Ancona che pareggia al 58' con un sinistro in girata di Colacone su sponda aerea di Cosenza. La Triestina si riversa in avanti e, dopo un nuovo palo, colpito stavolta dal subentrato Siligardi, raccoglie i frutti della costante pressione al 95': Cristante affonda in area Godeas inducendo l'arbitro Russo a decretare il rigore che Della Rocca non sbaglia.
ALBINOLEFFE-PADOVA 1-2
Il Padova espugna Bergamo e continua a sperare nella salvezza. Dopo un avvio ricco di emozioni con 4 parate di Layeni su conclusioni degli avanti patavini e 2 clamorose palle-gol fallite dai seriani (salvataggio di Faisca su sinistro a porta vuota di Foglio e palo di Ruopolo), il Padova passa grazie a Italiano che, al 41', raccoglie una corta respinta della difesa e infila il palo lungo con un preciso destro rasoterra dal limite. Immediata la replica dei bergamaschi che pareggiano al 1' di recupero con Torri che insacca a porta vuota su cross dalla destra di Foglio. Nella ripresa il Padova si riversa avanti a testa bassa e viene premiato al 72': Renzetti con un cross dalla sinistra pesca in area Cuffa che di testa sigla il gol del definitivo 1-2.
GALLIPOLI-PIACENZA 1-4
Il Piacenza spazza via il già retrocesso Gallipoli e brinda alla salvezza con un turno d'anticipo.
Gli emiliani impiegano appena 3' per passare: Guzman da destra pesca in area Foti che di testa infila il palo più lontano. Il Gallipoli abbozza una reazione ma è gelato di nuovo al 15' da Guzman che con una perfetta traiettoria a giro da 25 mt, insacca il pallone nell'angolo su punizione. Il Gallipoli non ci sta e, dopo un'occasione sciupata da Sosa, riduce le distanze al 51' con Artistico che trasforma un rigore concesso dall'arbitro Pierpaoli per un fallo di Tonucci su Viana. Il Piacenza sente odore di pericolo e, al 65', ristabilisce le distanze con un bel sinistro al volo di Foti su cross dalla destra di Avogadri. Infine, al 73', c'è gloria anche per Tonucci che sigla il suo primo gol stagionale con un colpo di testa sugli sviluppi di un angolo. (23 maggio 2010)
VICENZA-LECCE 0-0
Il Lecce si accontenta del pari a Vicenza e deve rimandare ogni discorso promozione agli ultimi 90' col Sassuolo. Primo tempo di marca veneta con Di Matteo e Rigoni, che centra in pieno la traversa, che falliscono di un nulla il vantaggio. Nella ripresa provano ad uscire fuori i salentini che, però, non vanno oltre una conclusione di Marilungo, tra l'altro uscito anzitempo per un serio infortunio.
BRESCIA-SALERNITANA 3-0
Il Brescia sbriga in meno di mezz'ora la pratica Salernitana e conserva il fondamentale 2° posto solitario. A sbloccare il risultato pensa il solito Caracciolo che si fa trovare pronto a centro area su un tocco filtrante di Possanzini e batte Robertiello con un destro in girata da 11 mt. La Salernitana accusa il colpo e al 28' incassa il 2-0 da Rispoli che gira in rete di testa da pochi passi raccogliendo una sponda volante di esterno destro di Caracciolo su cross dalla sinistra di Possanzini. Poi tocca a Taddei chiudere definitivamente i conti al 57' con un preciso sinistro in diagonale da destra al termine di una bella azione personale.
CESENA-MODENA 2-1
Il Cesena vince il derby col Modena e continua a sperare nel 2° posto. A rompere l'equilibrio, dopo 40' equilibrati ma senza emozioni, pensa Do Prado che si fa trovare pronto al tap-in vincente di sinistro da due passi su cross dalla destra di Schelotto. Il gol rinfranca i romagnoli che, al 51', raddoppiano con un perfetto colpo di testa di Malonga su cross dalla destra di Ceccarelli. Il Modena non ci sta e, al 62', riapre i giochi con un bel destro al volo di Catellani su cross di Colucci. Sulle ali dell'entusiasmo i canarini provano ad acciuffare il pari ma vengono traditi da Girardi che non trova la porta da buona posizione.
CITTADELLA-CROTONE 3-0
Il Cittadella travolge il Crotone nello spareggio play-off e guadagna la certezza di giocarsi la promozione nel prolungamento di campionato. I veneti danno un chiaro indirizzo ala gara dopo appena 7' con Bellazzini che conclude una bella azione personale con un preciso destro rasoterra in diagonale. Il Crotone accusa il colpo e alza definitivamente bandiera bianca al 30': Galeoto spinge in area Ardemagni solo davanti alla porta, provocando rigore ed espulsione. Sul dischetto va lo stesso attaccante granata che non sbaglia. Nella ripresa c'è giusto il tempo per ammirare la doppietta di Ardemagni che sale a quota 22 nella classifica marcatori fissando al 55' il punteggio sul 3-0 con un perfetto colpo di testa su cross dalla sinistra di Pettinari. Unica nota negativa per i veneti: l'espulsione al 74' di Curiale, reo di un brutto fallo di reazione ai danni di Perpetuini.
MANTOVA-TORINO 0-0
Il Torino strappa un punto a Mantova e ottiene la matematica certezza di partecipare ai play-off. Gara a lungo equilibrata al Martelli. Alle occasioni mancate dagli ospiti con Bianchi e Genevier, i lombardi replicano impensierendo Morello con Caridi e Tarana. Poi, complice l'espulsione all'81' di Ronaldo, reo di un brutto fallo ai danni di Genevier, i granata prendono il sopravvento ma falliscono due incredibili occasioni con Bianchi che, solo davanti alla porta, si fa ipnotizzare da Bellodi.
SASSUOLO-EMPOLI 3-2
Il Sassuolo mette al sicuro la propria partecipazione ai play-off piegando per 3-2 il Mantova. Gli emiliani passano dopo appena 8' grazie a Riccio che, su sponda di Quadrini, indovina l'incrocio con un gran sinistro di controbalzo dal limite. L'Empoli stenta ad imbastire una replica e i neroverdi ne approfittano per raddoppiare al 58' con Quadrini che approfitta di un retropassaggio corto di testa di Stovini per battere Bassi in uscita. Solo a questo punto i toscani si svegliano e riducono le distanze al 66' con Vannucchi che interviene in spaccata su un tiro-cross da destra di Eder. Al 69' il Sassuolo torna a distanza di sicurezza grazie a Noselli che infila il palo più lontano con un bel tocco di controbalzo su cross dalla destra di Quadrini. Gara finita? Macché. Al 74' Eder la riapre con una splendida serpentina in mezzo a 4 avversari, conclusa con un preciso destro in diagonale da sinistra. Poi Saudati manda sulla traversa il pallone del possibile 3-3.
ASCOLI-FROSINONE 1-2
Il Frosinone passa ad Ascoli e si avvicina alla salvezza. I ciociari piegano al resistenza dei bianconeri al 31' con Troianiello che scatta sul filo del fuorigioco su un lancio di Stellone e scavalca Guarna con un pallonetto. Il portiere bianconero è protagonista del raddoppio dei laziali, 4' dopo: esce male su una punizione lunga di Stellone e consente a Santoruvo di anticiparlo ed insaccare nella porta rimasta sguarnita. Nella ripresa l'Ascoli reagisce con orgoglio e, dopo una traversa di Lupoli riduce, perlomeno, le distanze al 55' con un tiro dal limite di Luci. Poi poco altro.
GROSSETO-REGGINA 2-2
Avanti 0-2 la Reggina si fa raggiungere a tempo scaduto dal Grosseto e manca l'occasione di festeggiare in anticipo la salvezza. Dopo aver fallito per due volte il vantaggio nel primo tempo con Bonazzoli e Missiroli, i calabresi passano meritatamente al 59' con Viola che insacca da pochi passi raccogliendo una sponda aerea di Missiroli. Passano 5' e arriva il raddoppio, firmato da Vigiani con un tocco sottomisura su cross dalla destra di Barillà. Sembra finita ed invece il Grosseto, punto nell'orgoglio, reagisce: al 69' l'ex Joelson accorcia le distanze con un bel colpo di testa su cross dalla destra di Esposito. Quindi, al 94', è Consonni a fissare il punteggio sul 2-2 trasformando un rigore concesso dall'arbitro Gava per un ingenua spinta di Adejo ai danni di Alfageme.
TRIESTINA-ANCONA 2-1
All'ultimo secondo la Triestina piega l'Ancona e mantiene vive le speranze di salvezza. Dopo aver colpito un palo con Della Rocca nel primo tempo, i giuliani passano in avvio di ripresa con un bel colpo di testa di Testini su punizione dalla trequarti destra di D'Aversa. Immediata la replica dell'Ancona che pareggia al 58' con un sinistro in girata di Colacone su sponda aerea di Cosenza. La Triestina si riversa in avanti e, dopo un nuovo palo, colpito stavolta dal subentrato Siligardi, raccoglie i frutti della costante pressione al 95': Cristante affonda in area Godeas inducendo l'arbitro Russo a decretare il rigore che Della Rocca non sbaglia.
ALBINOLEFFE-PADOVA 1-2
Il Padova espugna Bergamo e continua a sperare nella salvezza. Dopo un avvio ricco di emozioni con 4 parate di Layeni su conclusioni degli avanti patavini e 2 clamorose palle-gol fallite dai seriani (salvataggio di Faisca su sinistro a porta vuota di Foglio e palo di Ruopolo), il Padova passa grazie a Italiano che, al 41', raccoglie una corta respinta della difesa e infila il palo lungo con un preciso destro rasoterra dal limite. Immediata la replica dei bergamaschi che pareggiano al 1' di recupero con Torri che insacca a porta vuota su cross dalla destra di Foglio. Nella ripresa il Padova si riversa avanti a testa bassa e viene premiato al 72': Renzetti con un cross dalla sinistra pesca in area Cuffa che di testa sigla il gol del definitivo 1-2.
GALLIPOLI-PIACENZA 1-4
Il Piacenza spazza via il già retrocesso Gallipoli e brinda alla salvezza con un turno d'anticipo.
Gli emiliani impiegano appena 3' per passare: Guzman da destra pesca in area Foti che di testa infila il palo più lontano. Il Gallipoli abbozza una reazione ma è gelato di nuovo al 15' da Guzman che con una perfetta traiettoria a giro da 25 mt, insacca il pallone nell'angolo su punizione. Il Gallipoli non ci sta e, dopo un'occasione sciupata da Sosa, riduce le distanze al 51' con Artistico che trasforma un rigore concesso dall'arbitro Pierpaoli per un fallo di Tonucci su Viana. Il Piacenza sente odore di pericolo e, al 65', ristabilisce le distanze con un bel sinistro al volo di Foti su cross dalla destra di Avogadri. Infine, al 73', c'è gloria anche per Tonucci che sigla il suo primo gol stagionale con un colpo di testa sugli sviluppi di un angolo. (23 maggio 2010)
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